MONTAGNE DA RACCONTARE di Davide Chiesa
Voglia di scalare, voglia di scalare una montagna e di arrivare fino in cima alla vetta, quella vetta dove tutto finisce o dove tutto inizia, per lasciarsi travolgere dal fascino dell’inatteso, dall’odore della purezza, dalla vertigine di ritrovarsi. Questo può succedere dopo aver letto il libro di Davide Chiesa, autore piacentino al suo primo libro sulla montagna con prefazione scritta dall’illustre e quasi ottantenne alpinista austriaco Kurt Diemberger. “Voglia di lasciare le tracce su quel bianco immacolato, essere immerso negli elementi, tra le privazioni e le difficoltà dell’alta montagna, in un ambiente selvaggio lontano dalle masse e dal caos e trovarsi perfettamente a proprio agio, traendo energia ascoltando la propria voce interiore”. Una serie di racconti di arrampicate, prime invernali, nuove linee tracciate con passione, scalate solitarie e di gruppo, adrenalina, felicità e a volte commozione.
I luoghi raccontati spaziano dall’Appennino fino all’Adamello, Ortles, Dolomiti, Monte Bianco e Ande Boliviane, con un unico denominatore: la montagna in inverno e dove la neve e il ghiaccio sono perenni.
Lo stile non è quello di un libro tecnico e permette di addentrarsi in una lettura che può appassionare anche chi non frequenta la montagna con contenuti avvincenti, avventurosi, ironici ma anche riflessivi e introspettivi, riuscendo a cogliere e a trasmettere in ogni pagina la gioia, la sofferenza, i dubbi e le perplessità di un ragazzo che si definisce un alpinista “normale” capace di raccontare di cose “normali”, rivolgendosi a tutti: ai giovani, a chi non conosce la montagna ma anche all’alpinista più esperto. È questo l’intento di Davide Chiesa. Non tenere le proprie esperienze e sensazioni per sé ma divulgarle agli altri così che gli altri possano avere un punto da cui partire. La voglia di dire agli altri, soprattutto ai giovani e a chi non frequenta ancora la montagna, ascoltate la vostra ‘voce’, guardatevi attorno e dentro voi stessi: c’è un universo intero da scoprire. Il libro comprende 200 fotografie, alcune veramente spettacolari in 64 tavole a colori, un po’ romanzo di racconti e un po’ volume fotografico.
Davide Chiesa ha praticato l’alpinismo classico su neve e ghiaccio tra vie normali, pareti Nord, invernali e alcune tra solitarie e vie nuove, ha scalato oltre 130 cascate di ghiaccio. Articolista e documentarista, tiene conferenze sull’alpinismo in varie città d’Italia. Collabora con la Rivista del Club alpino italiano ed è socio del GISM, Gruppo Italiano Scrittori di Montagna.
Recensione di Paola Pedrini
[ratings]