VIAGGIO ALLE MALDIVE di Marco Carnovale
Sono sincero, ho sempre reputato le Maldive una destinazione per chi ama solamente sdraiarsi al sole su una spiaggia bianca con vista su un mare paradisiaco. Certo, c'è di peggio nella vita, ma per chi, come me, intende il viaggio come scoperta del mondo, era un po' troppo artefatta e da vacanzieri. Quando ho avuto la possibilità di leggere questo libro di Marco Carnovale, un autorevole viaggiatore e fotografo, ho scoperto che c'era molto di più dietro la facciata da agenzia viaggi.
E' una serie di reportage mescolati a informazioni storiche, politiche, economiche e sociali che contestualizzano e rendono bene l'idea di quello che succede fuori dai villaggi turistici. Al di là dell'assoluta bellezza dell'arcipelago, ne esce un ritratto con luci ed ombre, sottolineando le sfide che i maldiviani dovranno affrontare dal punto di vista economico e ambientale, per poter mantenere la sostenibilità dello sviluppo a lungo termine. Tantissimo è cambiato negli ultimi anni, considerato che fino al 1966 ci si poteva arrivare solo in barca, gli abitanti stanno cominciando a scoprire il mondo esterno con tutte le difficoltà che si possono incontrare nel conciliare tradizione e innovazione. Ovviamente nel suo girare di isola in isola il protagonista principale è comunque il mare con i suoi fantastici fondali e gli incontri con mante, testuggini e squali. Si va dal più famoso atollo di Ari a quelli più lontani di Addu e Thildhunmathi.
Oltre a colmare un vuoto editoriale, in quanto oltre a un paio di guide nulla in italiano si trova nelle nostre librerie, questo libro è un ottimo punto di partenza per superare i preconcetti e per scoprire queste isole, e una miniera di informazioni utili per organizzare un viaggio in barca.
Recensione di Gianni Mezzadri