VEDI CUBA E POI MUORI a cura di Danilo Manera
Di Cuba ti aspetti di leggere parole che profumano di esotico, di ritmi latino americani, di epoche dimenticate, di sole. Di sicuro non ti aspetti di leggere pagine cupe, che mischiano il giorno con la notte, le viscere della terra con il mondo emerso… “Vedi Cuba e poi muori” è una curiosa raccolta di racconti di autori cubani (a cura di Danilo Manera) ambientati per lo più nella capitale cubana, che raccontano un mondo curioso, decisamente inaccessibile al turista che vede l’isola e dopo poco torna nel suo mondo occidentale e nel secolo moderno.
Personaggi borderline, l’amore e la passione che si mischiano al sesso, un sottofondo di calore e musica, un regime sempre presente ma quasi mai nominato, la polizia, i turisti che nelle pagine, praticamente non esistono.
Per chi ha amato Cuba è interessante soprattutto per vederne nuovi aspetti, per chi non l’ha amata, un libro per scoprirla in maniera diversa. Solo 170 pagine per raccontare un mondo che resta, e resterà sempre, lontano da noi.
Recensione di Paola Annoni